L'unitá che serve non é quella a Sinistra

Con l'avvicinarsi delle elezioni é arrivato puntuale l'appello all'unitá della Sinistra, per unire i vari raggruppamenti e fare una lista elettorale che possa superare la soglia di sbarramento. É un classico della Sinistra, con questa volta almeno la novitá che si esclude il PD, anche se anche stavolta c'é chi guarda a un nuovo Centrosinistra col PD come centro (ormai nessuno ha il coraggio di chiamarlo di Sinistra). Al solito, l'appello arriva da qualcuno di ancora presentabile e non sporcato dai precedenti tentativi fallimentari. Al solito, l'appello é visto come nuova speranza dalla Sinistra e accolto con entusiasmo. Purtroppo non si vede come questo ennesimo tentativo elettoralistico possa ottenere risultati diversi da quelli passati, dalla Sinistra Arcobaleno, alla lista Ingroia, alla lista Tsipras. A prescindere dal risultato elettorale, é probabile che il nuovo raggruppamento si dividerà subito dopo nella spartizione del poco potere ottenuto.
L'unica vera speranza potrebbe derivare dal richiamarsi alla Costituzione, dopo la vittoria del 4 Dicembre, rivolgendosi ai milioni di elettori che sono andati convintamente a votare No. Ma certo non ci si può appellare a quel popolo autolimitandosi alla Sinistra, perché a votare No sono andati tutti quelli che rifiutavano Renzi, le sue politiche e che volevano difendere la Costituzione.
Riteniamo sbagliato dividere il fronte del No, come stanno facendo Falcone e Montanari, perché la Costituzione non puó essere bandiera della sola Sinistra, ma é frutto di un accordo alto tra varie culture politiche.
Col nostro quarto polo, puntiamo a unire non la Sinistra, ma tutti quelli che si riconoscono nei valori e nel progetto della Costituzione del '48. Come fu per la Costituente e per il CLN, crediamo sia il momento di mettere da parte le ideologie per perseguire l'obiettivo comune dell'attuazione della Costituzione e della liberazione dell'Italia dai poteri forti, sopratutto stranieri, che la vogliono condannata a un declino inesorabile.
Stiamo lavorando per unire vari gruppi, di Sinistra, di Centro, Sovranisti ed ex-M5S, con questo obiettivo e con il punto comune della Costituzione e del recupero della Sovranità.

Commenti

  1. Condivido pienamente! In questo momento c'è una lotta comune da portare avanti ed è la lotta per la nostra liberazione dalla più pericolosa delle dittature! Chi comprende l'urgenza del momento non può ancora parlare di destra e sinistra! Il divide et impera fa il gioco del potere che dovremmo abbattere!

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